Battuto al Bonolis il Grosseto che era andato in vantaggio con Nocciolini. Nel finale clamorosa traversa di Rosso. Zona calda a 6 punti (come i play off)
TERAMO – Forse il gol di Nocciolini è arrivato al momento giusto per dare quella spinta in più alla già discreta determinazione del Teramo di voler incamerare tre punti dallo scontro diretto (e forse determinante) contro il Grosseto. Perché il vantaggio dell’ultima in classifica sul campo del Bonolis ha reso i biancorossi ancor più ‘cattivi’ di quanto non fossero stati nell’approccio di partita.
La rete ospite, nata da una leggerezza difensiva, ha paradossalmente spronato ancor più la squadra di Guidi che si è messa subito alla ricerca del pari, e come già accaduto due volte in precedenza, sia a Viterbo che a Gubbio, la rimonta è stata evidente e in questo caso vincente come lo era stato in Tuscia.
La firma è di Filippo D’Andrea, autore di una doppietta in una partita di vera sostanza. Due belle reti, con cui il Teramo ha risposto al vantaggio maremmano al 21′. Arrivano entrambe di testa, al 39′ e al 60′, il primo su traversone di Lombardo, il secondo su assist di Hadziosmanovic. E’ il terzo sigillo dell’attaccante nelle ultime tre partite. E il Teramo avrebbe potuto anche triplicare se – come successo in precedenza ma in maniera sicuramente più rocambolesca a fortunosa al Grosseto su un rinviio di Arrigoni rimpallato su Nocciolini -, al 74′, la precisa botta al volo da lontano di Rosso non avesse centrato la traversa grossetana.
Vittoria scaccia-playout questa. Adesso la zona calda della classifica è a 6 punti, un margine di sicurezza discreto se si considera che alla stessa distanza, dalla parte opposta, c’è un bel piazzamento in zona play off. E domenica per i biancorossi c’è la trasferta a Cesena, oggi sconfitta a Pontedera.